Al centro Camera di Torino è stata presentata “Martin Parr. We love Sports”, la mostra dell’autunno che unisce fotografia e sport.
Un ampio e ironico percorso tra gli scatti di un’icona della fotografia contemporanea, che si tiene dal 28 ottobre al 13 febbraio 2022, in occasione della 1° edizione torinese delle Nitto ATP Finals.
Il presente di Parr: tra sport e ironia fotografica
L’esposizione è a cura di Walter Guadagnini con Monica Poggi. La mostra di Martin Parr ripercorre la carriera dell’autore inglese, attraverso circa 150 immagini dedicate a numerosi eventi sportivi. In più, un focus tematico incentrato sugli scatti realizzati da Martin Parr in occasione dei più rilevanti tornei di tennis degli ultimi anni.
Attento interprete del presente, sin dagli esordi Parr ha ritratto la società contemporanea con spietata e divertita ironia, realizzando immagini che sono diventate vere e proprie icone del nostro tempo. Attraverso i netti contrasti di colore che caratterizzano il suo stile, ha rivelato gli aspetti grotteschi e involontariamente comici di un mondo sempre più consumista e globalizzato.
Con un percorso che prende avvio da una selezione di opere in bianco e nero, già sintomatiche della capacità di Martin Parr di raccogliere le contraddizioni dell’Inghilterra dell’epoca thatcheriana, la mostra si concentra sugli atteggiamenti delle persone intente a osservare e praticare le più disparate discipline in ogni parte del mondo, dalle corse di cavalli sulle spiagge irlandesi fino al Tai Chi per le strade di Shanghai.
D’altro canto è attraverso l’elezione del colore a elemento distintivo della sua poetica, utilizzato a partire dalla metà degli anni Ottanta, che Parr sposa l’estetica amatoriale in un arguto gioco di critica, consapevole di far lui stesso parte della società che ritrae con spietato cinismo.
Appropriandosi degli atteggiamenti goffi e dal gusto per il kitsch che caratterizzano i soggetti immortalati, l’autore rifiuta uno sguardo distaccato e altezzoso a favore di un linguaggio facilmente comprensibile da chiunque e, per questo, maggiormente in grado di rivelare qualcosa del nostro presente.
Ritratti tendenzialmente nei momenti di riposo piuttosto che in quelli di vera e propria performance, in queste immagini gli atleti diventano il pretesto attorno al quale si svolgono azioni e situazioni che hanno regole proprie e dinamiche consolidate. Ad attirare l’attenzione di Parr sono principalmente i tifosi, con le loro coreografie, i gadget vistosi utilizzati per manifestare goliardicamente la propria fede, i travestimenti grotteschi e gli ingegnosi escamotages di chi cerca di osservare le competizioni da una posizione privilegiata.
Ma anche gli abiti eleganti e dal sapore vagamente snob di chi assiste alle corse di cavalli, raccontate nella sezione intitolata A Day at the Races. Anche la sezione dedicata al calcio è ispirata dal cinema, in particolare da Fever Pitch.
Vivere il tennis con una foto
Lo sport a cui, tuttavia, è dedicata maggiore attenzione è il tennis, con immagini realizzate da Parr a partire dal 2014 frequentando i quattro tornei del Grande Slam (The Australian Open a Melbourne; l’Open di Francia a Parigi, noto come Roland Garros; il Torneo di Wimbledon a Londra; US Open di New York).
Le 40 fotografie che compongono questa sezione, insieme all’allestimento scenografico in grado di trasportare i visitatori nel vivo della competizione, raccontano le dinamiche che animano sia gli spalti che i campi da gioco, sintetizzando appieno i vari aspetti della ricerca di Parr.
In questi scatti, fra i più recenti dell’esposizione, si nota la capacità dell’autore di adattarsi ai mutamenti dell’estetica amatoriale che negli anni si è inevitabilmente trasformata sulla spinta delle tante innovazioni tecnologiche. Senza che il suo sguardo ne esca snaturato, le sue ultime immagini hanno perso la saturazione tipica dell’istantanea analogica e le inquadrature si sono fatte più complesse, articolate e ricche di elementi, aspetto tipico di un modo di fotografare sempre più immediato.
Ciò che non cambia è la capacità di Parr di regalare, attraverso scatti vividi, dai più toccanti ai più esilaranti, una panoramica unica della vita dentro e fuori dal campo.
Pensata attraverso un filtro di ironia ispirato alla poetica di Parr, la mostra si conclude con una sezione interamente dedicata alla vita da spiaggia, dove i vari hobbies si mescolano con l’ormai meritato riposo.
Extended Opportunity in: Aristopulci 2019 - Castello di Pralormo
Are you still using Calendly to schedule your calls and meetings? If your answer ...
Extended Opportunity in: Aristopulci 2019 - Castello di Pralormo
Word's First NLP & ML Based Email, Voice & Video Marketing Autoresponder ...
Extended Opportunity in: Aristopulci 2019 - Castello di Pralormo
MobiApp AI - True Android & iOS Mobile Apps Builder (Zero Coding Required) h ...
Extended Opportunity in: Aristopulci 2019 - Castello di Pralormo
An Ultimate Web-Hosting Solution For Business Owners https://ext-opp.com/HostsMa ...
Extended Opportunity in: Aristopulci 2019 - Castello di Pralormo
ChatGPT powered Autoresponder with Free SMTP at Unbeatable 1-Time Price! https:/ ...