Non poteva mancare su TPNEWS un accenno e qualche immagine del monumento più simbolico della nostra città.
La Mole Antonelliana, imponente struttura situata nel cuore di Torino, è uno dei simboli più riconoscibili e affascinanti della città. Con i suoi 167 metri di altezza, la Mole si erge maestosamente nel panorama urbano, testimoniando la ricca storia e l’eleganza architettonica di Torino.
La sua storia affonda le radici nel XIX secolo, quando l’architetto Alessandro Antonelli ricevette l’incarico di progettare una sinagoga ebraica. Tuttavia, il progetto iniziale venne abbandonato a metà, e la struttura fu trasformata in una monumentale torre dedicata all’Unità d’Italia. La costruzione, iniziata nel 1863, si protrasse per decenni a causa di varie interruzioni, ma la Mole Antonelliana fu infine completata nel 1889. Oggi, la sua storia travagliata è testimone delle sfide e delle trasformazioni che l’Italia affrontò nel corso dell’Ottocento.
Vanno ricordati due eventi nefasti subiti dalla mole:
11 agosto 1904 la caduta del Genio Alato collocato sulla punta; la statua del genio alato venne abbattuta durante un violento temporale e nonostante i suoi 3 quintali di peso rimase in bilico sul terrazzo sottostante.
23 maggio 1953 la guglia spezzata; alle 19.25 un altro violentissimo nubifragio fece spezzare la guglia che precipitò per ben 47 metri nel piccolo giardino sottostante della sede RAI. Una curiosità: la guglia sfiorò la finestra d’una stanza dell’ultimo piano dell’edificio RAI dove in quel momento si trovava il conduttore Piero Angela, distrusse in parte il balcone ma non provocò danni alle persone.
Dal punto di vista estetico, la Mole Antonelliana è un capolavoro di architettura neogotica. La sua struttura in mattoni rossi, ornata da dettagli architettonici elaborati, conferisce alla torre un’imponenza unica. La cupola, sormontata dalla guglia ricostruita, aggiunge un tocco di eleganza e verticalità, mentre le quattro nicchie ospitano statue raffiguranti i quattro evangelisti. Di notte, la Mole si illumina creando uno spettacolo suggestivo, rendendo la sua presenza ancora più magica nel panorama notturno di Torino.
Oggi la Mole Antonelliana ha assunto diverse funzioni. Il Museo Nazionale del Cinema, ospitato al suo interno, rende omaggio alla storia del cinema italiano e internazionale. I visitatori possono esplorare le sale espositive, immergersi nella magia delle proiezioni e godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città dal Tempietto, una struttura in cima alla Mole. Inoltre, la Mole Antonelliana è spesso utilizzata per eventi culturali, mostre ed esposizioni e proiezioni sull’ esterno della sua cupola, contribuendo così a mantenere viva la sua importanza nel contesto contemporaneo.
La Mole Antonelliana è molto più di una semplice torre; è un simbolo di storia, bellezza e cultura che ha attraversato i secoli. La sua presenza imponente nella skyline di Torino e la sua funzione poliedrica la rendono una gemma architettonica che continua a catturare l’immaginazione dei visitatori e a contribuire alla ricchezza culturale della città.
Testo di Adriana Cecilia Lucia Crivello
foto di Giorgio Gamberoni
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