Domenica 28 Maggio, presso l’associazione culturale “Il laboratorio” di Via Bossi 28 a Torino, abbiamo incontrato l’autrice torinese Olga Sterpin, in occasione della presentazione del suo secondo romanzo: “Il mio miglior meccanico”, pubblicato nell’ottobre 2022 dalla casa editrice Echos Edizioni.
Il romanzo racconta di una ragazza, Josephine, detta “Jo”, la quale svolge un lavoro piuttosto inusuale per una donna, ossia quello di meccanico. Questo mestiere Jo lo apprende in giovanissima età grazie agli insegnamenti di James, un uomo che mosso da compassione nel conoscere la sua storia di bambina fuggita da casa all’età di 12 anni, la accoglie nella propria officina e con il quale Jo nel tempo instaura un rapporto davvero bello e pulito. Ma sotto gli abiti da lavoro di Jo, che comprensibilmente possono sviare il lettore nell’identificarne la vera essenza, si intuisce una ragazza reduce da un percorso di vita non semplice a cui si unisce la sofferenza di una storia d’amore sbagliata. Tutto questo la segna profondamente e la priva di gran parte delle proprie energie; motivo per il quale, all’inizio del romanzo la ragazza si trova dinnanzi ad una scelta quasi obbligata: reinventarsi per non soccombere.
Riemergerà così, pagina dopo pagina, la vera Jo; ancora una volta attraverso un nuovo capitolo della sua vita, indubbiamente anch’esso non privo di difficoltà pratiche ed emotive, ma che le restituirà la grande determinazione che si intuisce caratterizzarla sin dal principio. Il coraggio di affrontare l’ennesimo cambiamento, di ricominciare, di rialzarsi dopo una caduta. Una resilienza, la sua, che si percepisce nonostante tutto e che in fondo l’ha da sempre incitata a non arrendersi.
Nel racconto non mancano sicuramente alcuni colpi di scena, ma in questo suo nuovo percorso Jo toccherà con mano il valore dell’amicizia, ritroverà la vera sè, affrontando tenacemente ogni battaglia e, vincendo le proprie paure, riprenderà anche fiducia nell’amore tra le braccia del collega Robert, un ragazzo anch’esso dal trascorso non facile con il quale vivrà davvero molte emozioni fino all’ultima pagina, il cui incontro regalerà ad entrambi finalmente un sentimento puro.
In occasione della presentazione di domenica scorsa, ad accogliere il pubblico oltre all’autrice, anche la compagnia teatrale “Incontri” che insieme a lei ha dato vita ad una presentazione assolutamente originale, alternando ad alcuni passi del romanzo vere e proprie performances di playback theatre, ossia di improvvisazione teatrale basata su storie personali.
Di questo interessante modo di presentare il romanzo, in effetti è stato prezioso collaboratore anche il pubblico presente in sala.
Durante la serata, infatti, gli attori lo hanno coinvolto invitando, chi lo avesse desiderato, ad esprimersi sulla scorta delle emozioni o degli stati d’animo che suscitavano le pagine lette del romanzo e a trovare uno spunto in esse per raccontare “in parallelo” un proprio vissuto personale. A questo faceva seguito, in modo rigorosamente improvvisato, come detto, un’esibizione teatrale perfettamente aderente a quanto appena raccontato.
Insomma, una serata nella quale ad essere protagonisti non erano solo i personaggi descritti nel racconto.
E non è la prima volta che l’autrice sceglie di presentare il proprio romanzo in un modo un pò inusuale.
Il 29 ottobre 2022, infatti, abbiamo assistito alla prima presentazione de “Il mio miglior meccanico” presso il cortile di una vera officina meccanica.
Già, proprio così.
Del resto quale miglior location di questa poteva essere scelta per un romanzo che ha per protagonista una donna meccanico?
E così, in quell’occasione, ad ospitare l’evento sono stati i titolari dell’officina autoriparazioni Simioni in Via Pacchiotti 130/E a Torino in persona, dunque alla presenza di chi il mestiere del meccanico lo svolge quotidianamente e, che curiosamente, è divenuta una suggestiva occasione di “incontro” tra due mondi apparentemente così lontani.
A presentare l’evento Marco Margrita, direttore de “Il nuovo Monviso”, il quale ha dialogato a lungo con l’autrice, dapprima sui motivi che l’hanno avvicinata alla scrittura e successivamente portando alla luce insieme a lei l’essenza del romanzo.
Ricordiamo che Olga Sterpin è anche autrice del romanzo “Un leone a Nortland”, pubblicato dalla Echos Edizioni nel dicembre 2019.
Potete seguire l’autrice, per le presentazioni e pubblicazioni future, ai seguenti link:
Facebook.com/olgasterpin
Facebook.com/Olgaeisuoiromanzi
Instagram.com/Olgaeisuoiromanzi
Articolo e fotografie di Ilaria De Petrini
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